Ordine del Tempio di Gerusalemme – Cenni Storici

Le origini:- Secondo le indicazioni del cronista Jacques de Vitry l’Ordine è fondato nel novembre del 1118 a Gerusalemme da nove nobili europei guidati dal francese Hugues des Payens, per altri storici dal crociato calabrese Ugo(ne) dei Pagani. 

– Prende inizialmente nome di Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo e sede nel chiostro dell’antico Tempio di Salomone in Gerusalemme. 

– Il fine dichiarato è di proteggere e sostenere i viaggiatori europei in pellegrinaggio verso i luoghi della Palestina sacri alla cristianità. 

– L’Ordine viene riconosciuto con atto giuridico da re Baldovino II e dal patriarca di Gerusalemme nel 1119.

– Presumibilmente dal 1122 i componenti dell’Ordine assumono l’usanza di prendere i voti monastici secondo la regola agostiniana. Dal nome della sede originale i monaci-cavalieri sono chiamati “milites Templi”, da cui Templari. 

– Bernardo da Chiaravalle redige la loro “regola” ufficiale, i cui punti saranno in parte modificati in tempi successivi. La regola è ratificata nel corso del Concilio di Troyes del 1128. L’anno seguente papa Onorio II approva ufficialmente l’istituzione.

– Alcuni storici ritengono che l’Ordine abbia avuto inizio in Francia in anni precedenti a quelli riportati dalla storiografia ufficiale. Riferimento ne sono due documenti considerati autentici datati 1096 e 1112. La circostanza sottintende finalità differenti dei fondatori da quelle ufficialmente dichiarate. 

L’Ordine in Medio Oriente

– Nel 1147 papa Eugenio III concede all’Ordine la croce patente (di colore rosso) emblema della sovranità pontificia. Il simbolo diventa il “marchio” ufficiale dei Templari. L’Ordine è completamente militarizzato. 

– Nel 1148 l’Ordine concede a re Luigi VII di Francia la considerevole somma di duemila pezzi d’argento. Il prestito elargito consente il prosieguo della seconda crociata.

– Nel 1149 sono composti i “Retrais”, che definiscono l’organigramma gerarchico dell’Ordine e sanciscono alcune importanti norme comportamentali dei cavalieri. 

– Nel 1170 si sviluppano screzi diplomatici tra l’Ordine e il sovrano di Gerusalemme Amaury I. Scontri violenti con l’Ordine degli Ospedalieri.

– Nel 1177 l’Ordine annienta l’esercito del sultano Ysuf ibn Ayyb Salahal Din a Montgisard. 

– Nel 1185 insorgono screzi diplomatici tra l’Ordine e Guido di Lusignano alla morte del re lebbroso Baldovino IV. Ricomposizione della lite. 

– Nel 1187 l’armata cristiana è pesantemente battuta da Saladino ai Corni di Hattin: circa 280 Templari vengono massacrati. E’ il più grave rovescio militare dell’Ordine. 

– Nel 1192 l’Ordine sostiene con armati e denaro la crociata del sovrano inglese Riccardo Cuor di Leone. Il re fugge dal porto San Giovanni d’Acri travestito da templare. Papa Innocenzo III con la bolla “Omne datum optimum” conferma i privilegi all’Ordine di Terrasanta.

– Gravi contraccolpi diplomatici per l’Ordine come conseguenza del “sacco di Costantinopoli” perpetrato dalla Repubblica di Venezia nel giugno 1203. 

– Nel 1219 ratifica giuridica della “Compagnia del Santo Lavoro”.

– Dal 1230 circa al 1244 l’Ordine subisce la tempesta politica di Federico II.

– Nel 1232 l’Ordine si allea con il sultano di Damasco nella lotta contro i Mongoli.

– Nel 1234 le tribù asiatiche karismene massacrano templari e alleati nella battaglia di Gaza. 

– Nel 1244 Gerusalemme viene riconquistata e definitivamente riportata all’islam dal sultano egiziano Eyub.

– Dal 1248 l’Ordine partecipa alla così detta “crociata di Damietta” di re Luigi IX di Francia. 

– Nel 1250 i Templari sono battuti nella battaglia di Marsurah. La città di Damietta viene riconquistata dai mssulmani. Luigi IX viene catturato. L’Ordine rifiuta e poi concede denaro per il riscatto di Luigi IX. Le vicende costituiscono il fondamento dei capi d’imputazione contro l’Ordine al processo del 1307-1312. 

– Nel 1291 viene espugnata San Giovanni d’Acri ultima roccaforte cristiana di Terrasanta.

– L’Ordine pone la propria sede nell’isola di Cipro.

– Nel 1296 l’Ordine trasferisce la sede principale a Parigi. 

L’Ordine in Europa

– Nell’anno 1128 inizia a Troyes un consesso episcopale indetto per ratificare la regola dell’Ordine. 

– Al 1129 risale la costituzione del primo possedimento templare in Europa, precisamente nella regione della Champagne. 

– Nel 1130 l’Ordine forma la prima sua provincia in Inghilterra grazie le donazioni di re Enrico I Plantageneto. 

– Nel 1131 l’Ordine assume la proprietà di vasti territori in Fiandra, in Provenza e in Spagna. 

– Nel 1135 gestisce possedimenti nell’ Italia centrale. Le province (lingue) italiane dell’Ordine prendono denominazione di “Les Puilles” suddivise nelle amministrazioni dell’Alta Italia, della Bassa Italia e di Roma. 

– Nel 1139 papa Innocenzo II con la bolla “Milites templi” concede all’Ordine privilegi importanti nei confronti delle giurisdizioni ecclesiastiche e civili.

– Nel 1147 si tiene a Parigi la prima riunione dei massimi dignitari (capitolo generale) dell’Ordine. Si estende la diffusione dell’Ordine in Europa. Concessione papale dell’uso della croce patente. 

– Dalla seconda metà del XII secolo l’Ordine opera la ripartizione logistica delle sue proprietà territoriali: lo schema usuale in Europa parte dalla grande precettoria che influenza gerarchicamente possedimenti minori fino a raggiungere piccoli appezzamenti di terra. Impegno crescente dell’Ordine nel campo della religione, dell’arte e delle attività finanziarie. 

– A partire dallo stesso periodo e fino agli inizi del XIV secolo l’Ordine appronta un’opera di tesaurizzazione di beni, circostanza che lo renderà una delle organizzazioni più ricche e potenti del Medioevo sotto il profilo economico. In prospettiva c’è verosimilmente l’impegno per la costituzione di uno stato unico europeo su basi ierocratiche e sotto l’egida del papato. 

– L’Ordine partecipa alla crociata contro i Catari del 1209 ed abbandona le operazioni militari nella seconda fase della guerra. 

– Dal tempo di Federico II di Svevia l’Ordine partecipa alle lotte tra ghibellini e guelfi sposando nella maggioranza dei casi la causa del papato. I Templari divengono avversari politici dell’imperatore. 

– Nel 1297 il gran maestro templare rifiuta la proposta di fusione dell’Ordine con gli Ospedalieri sostenuta dal re francese Filippo IV il Bello.

– Il 13 ottobre del 1307 Jacques de Molay e Goffrey de Charnay con altri 140 templari sono arrestati a Parigi. I Templari vengono attaccati simultaneamente in ogni luogo della Francia. 

Il processo e la fine

– I capi di accusa contro l’Ordine sono di alto tradimento verso la Francia, di usura verso i monarchi francesi, di apostasia religiosa. D’ufficio sono aggiunti i reati di magia demoniaca e di sodomia. Entrambe sarebbero state praticate dai cavalieri e istituzionalizzate nell’Ordine. 

– 13 ottobre 1307 primo interrogatorio in carcere di Jacques de Molay che ammette alcuni reati ascritti all’Ordine. Il gran maestro viene trasferito nel carcere di Chinon. 

– Convocazione da parte di Filippo IV degli “stati generali” a Tours nel marzo del 1308 per ottenere la ratifica popolare dell’azione intrapresa contro l’Ordine.

– Nel giugno del 1308 istituzione da parte di papa Clemente V di commissioni episcopali nelle diocesi europee per inquisire i Templari. 

– Nell’agosto del 1308 il papa indice una commissione pontificia preparatoria al concilio di Vienne. 

– Nel novembre 1308 il papa assolve l’Ordine dalle accuse di apostasia.

– Nell’aprile del 1310 il massimo patrocinatore della difesa dell’Ordine, Pietro da Bologna, deposita un monumentale memoriale di innocenza. 

– Nel maggio del 1310 Pietro da Bologna scompare misteriosamente. A Parigi vengono mandati al rogo 150 Templari relapsi, ovvero come ritrattatori delle confessioni di colpevolezza già rese.

– Nel giugno 1311 la commissione inquisitoria pontificia chiude i lavori a Maubuisson.

– Nel dicembre 1311 si apre il Concilio a Vienne.

– Nel marzo 1312 Filippo IV entra con un folto gruppo di armati nella città intimidendo il papa e i vescovi riuniti a concilio.

– Il 3 aprile del 1312 Clemente V con la bolla “Vox clamantis in excelso” sospende l’Ordine dalle funzioni “… non in virtù di una sentenza giudiziaria, ma secondo decisione di apostolica ordinanza”. 

– Il 2 maggio dello stesso anno Clemente V con la bolla “Ad providam Christi vicarii” disperde i beni dell’Ordine affidandoli in gran parte agli Ospedalieri. Il papa decreta implicitamente la “damnatio memoriae”, vale a dire la rimozione dalla storia dell’Ordine. Negli anni successivi ogni minima vestigia templare viene sistematicamente distrutta, tralignata o nascosta. Continua l’attività dei tribunali civili e le esecuzioni capitali dei Templari relpsi. 

– Il 18 marzo del 1314 a Parigi il gran maestro Jacques de Molay e il gran precettore di Normandia Goffrey de Charnay sono mandati al rogo per avere ritrattato le confessioni estorte con la tortura. E’ la fine definitiva dell’Ordine. Iniziano a prendere corpo le tradizioni leggendarie sull’Ordine: tra le maggiori, il verificarsi della maledizione di morte lanciata tra le fiamme da de Molay contro Filippo IV, Clemente V e Guglielmo di Nogaret; la presenza in un luogo nascosto dei tesori accumulati dall’Ordine; la fuga dalla Francia in Scozia del capitano templare Marc de Larménius (Marco l’Armeno) grazie al quale sarebbe stata possibile la continuità storica e giuridica all’Ordine.

Ordine del Tempio di Gerusalemme – Cenni Storiciultima modifica: 2008-10-30T09:33:01+01:00da giusy1967
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